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I NOSTRI LIBRI

«Alla riscoperta delle erbe spontanee della Valchiusella», il primo quaderno de «El sabat d’le erbe».Questo primo quaderno di 80 pagine (interamente a colori, formato 165×233 mm) prende in esame, in rigoroso ordine alfabetico, 15 erbe tra quelle che più di frequente si possono osservare e studiare nel corso delle passeggiate che nel mese di maggio caratterizzano “El Sabat d’le erbe”. Dall’Acetossella per finire con il Timo Serpillo, le magistre dij erbe prendono in esame e ci fanno scoprire erbe picamente valchiusellesi come la Bistorta poligono oppure la Barba di becco.Per ognuna di queste erbe, oltre a una interessante descrizione è stata redatta una dettagliata scheda botanica dove vengono descritte particolarità e proprietà. Le splendide illustrazioni inoltre permettono una facile identificazione, fornendo in questo modo un’immediata comparazione “sul campo”. Uno strumento indispensabile per chi voglia avvicinarsi oppure approfondire la conoscenza dell’affascinante mondo delle erbe spontanee. Tutte le erbe descritte nel quaderno sono ampiamente utilizzare nella cucina valchiusellese. Non poteva quindi mancare una descrizione in tal senso: per ognuna delle 15 erbe sono state selezionate due ricette tipiche della tradizione della Valchiusella. Una pubblicazione che si segnala anche per l’accattivante ed elegante veste grafica e per la ricchezza delle illustrazioni, con belle fotografie scattate dagli stessi magistri e dettagliati e colorati disegni delle erbe.

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I quaderni delle erbe
Traversella in val di Brosso
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«Alla riscoperta delle erbe spontanee della Valchiusella», il primo quaderno de «El sabat d’le erbe».Questo primo quaderno di 80 pagine (interamente a colori, formato 165×233 mm) prende in esame, in rigoroso ordine alfabetico, 15 erbe tra quelle che più di frequente si possono osservare e studiare nel corso delle passeggiate che nel mese di maggio caratterizzano “El Sabat d’le erbe”. Dall’Acetossella per finire con il Timo Serpillo, le magistre dij erbe prendono in esame e ci fanno scoprire erbe picamente valchiusellesi come la Bistorta poligono oppure la Barba di becco.Per ognuna di queste erbe, oltre a una interessante descrizione è stata redatta una dettagliata scheda botanica dove vengono descritte particolarità e proprietà. Le splendide illustrazioni inoltre permettono una facile identificazione, fornendo in questo modo un’immediata comparazione “sul campo”. Uno strumento indispensabile per chi voglia avvicinarsi oppure approfondire la conoscenza dell’affascinante mondo delle erbe spontanee. Tutte le erbe descritte nel quaderno sono ampiamente utilizzare nella cucina valchiusellese. Non poteva quindi mancare una descrizione in tal senso: per ognuna delle 15 erbe sono state selezionate due ricette tipiche della tradizione della Valchiusella.

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